martedì 22 febbraio 2011

NEO ROMANTIC


Il lunedì romano è ormai targato Reload: la felice intuizione di Gian Maria Tosatti ha riportato la vita nelle ex officine di via Ghisleri, spazio post-industriale impossibile da piazzare sul mercato, prestatosi per disperazione a questo progetto visionario che l'ha scaraventato al centro della vita culturale della città.
Il lunedì è il giorno della settimana prescelto per presentare nuovi allestimenti e nuovi artisti: lunedì 21 febbraio il Tunnel è stato prestato all'architettura, rimodellato dai diaframmi pensati da 2A+P/A e Salottobuono, mentre lo spazio Share è stato affidato all'associazione OPERA REBIS, curato nello specifico da Antonia Alampi e Anna Simone.
Stormed è il trionfo della natura, non sempre domabile e positiva, anzi spesso spaventosa, imprevedibile e al contempo meravigliosa, colta nella sua ineffabilità e leggerezza dall'opera di Eliana Heredia, una esile e timida artista di origine brasiliana, che con un lavoro paziente durato tre giorni ha dominato l'enorme spazio messole a disposizione focalizzandolo su di una nuvola sospesa: le son bastati 2000 volgarissimi sacchetti di plastica, di quelli che nelle giornate di vento svolazzano nelle nostre città inquinate, e qualche rotolo di nylon. Il risultato è magistrale, la forma gonfia campeggia maestosa e precaria allo stesso tempo, noncurante dell'effimero che ne è l'essenza, pronta a rivelare a tutti la sua instabilità nelle due settimane a venire. Il "Naufragio" di Eliana si fonde con i suoni di Netherworld , all'anagrafe Alessandro Tedeschi, che propone le sue “field recordings”, nello specifico i sibili dellʼAurora Boreale e i suoni prodotti da acqua e venti registrati direttamente dallʼartista sul ghiacciaio Jostedal in Norvegia, sul monte Livata in Abruzzo e sul monte Labbro in Toscana, manipolati  fino ad ottenere nuove forme che evocano il senso del vuoto, dell'ineffabile. 


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