mercoledì 16 marzo 2011

MODA A TUTTO TONDO

Enfant prodige della Saint. Martins di Londra, Liz Black è indubbiamente una delle designer da tenere d'occhio per i prossimi anni. Dopo aver collaborato con alcuni grandi della moda, la giovane Liz ha lanciato la sua prima linea 
prêt-à-porter per l'autunno-inverno 2011-12, facendo del rigore geometrico e della costruzione 
architettonica i principi-cardine della sua collezione.


Sul suo sito si legge che la sua è una donna sofisticata e cosmopolita, intellettuale e di potere, super-impegnata, una donna che si nutre di un'eleganza minimalista: beh, a ben guardare i magistrali abiti in neoprene nelle foto, una donna che:


1) non viaggia in auto-aereo-treno-metro
2) non passa atraverso normali porte larghe novanta centimetri
3) quando va in bici sviluppa dei polpacci ipertrofici
4) gioca a tennis senza racchette
5) fa ombra sulla terra
6) è più goffa di un elefante in un negozio di cristalli
7) al cinema resta in piedi
8) dorme su un letto king-size
9) ha una vasta cabina armadio
10)è sempre indecisa tra bianchi e colorati


Ecco a voi il decalogo della donna Liz Black!

lunedì 14 marzo 2011

RADICAL YEAH!!

L'UGUAGLIANZA SECONDO ENNIO



Sono lontani i tempi in cui Oviesse, anticamera di ogni centro commerciale, era sinonimo di scadenti rivisitazioni di mode ormai passate. Oggi Oviesse Industry, un po' per la crisi che ha impoverito tutti, un po' grazie a una crescente sensibilità verso il design e la qualità dei materiali, diventa sempre più spesso un punto di riferimento per giovani squattrinati attenti agli acquisti, in cerca di capi senza infamia nè gloria nei quali sentirsi a proprio agio, per creare una solida base su cui lavorare con dettagli e creatività.



Un'altra impresa in cui l'ambiziosa azienda si sta cimentando è il marchio creato in collaborazione con lo stilista Ennio Capasa: EEQUAL, un nome che accosta l'iniziale del creativo leccese alla parola "equal", svelando senza mezzi termini l'obiettivo del brand, cioè creare una moda democratica. Questa volta però, a differenza di altre multinazionali dell'abbigliamento, si tratta di un progetto su sviluppo pluriennale mirato a insediare la linea in alcuni punti vendita del gruppo, proponendo uno stile "essential chic" lontano dai gridolini del fashion system, per vendere al giusto prezzo tessuti e tagli di qualità, destinati a palati raffinati, seppure con mezzi modesti.



Un progetto passato in sordina, forse per incompetenza del settore marketing o forse per sapiente scelta pubblicitaria: nessuna traccia del tam tam mediatico che solo qualche mese fa rendeva più popolare un noto marchio francese attraverso i canali del gruppo H&M, per gettare in pasto al popolo, in un pomeriggio di isteria collettiva, una collezione a tiratura limitatissima.  Non si tratta neppure di un'idea della moda esclusiva, basata sull'ossessiva reiterazione di un logo, icona di uno status symbol, creato per generare ansia e frustrazione nella psiche di acerbe fashion victim.
E' semplicemente una collezione, che potrà piacere o no, ma che ci coglierà comunque di sorpresa durante un tranquillo pomeriggio di shopping. Una collezione che toccheremo, saggeremo, proveremo e, se ci convincerà, acquisteremo, portando a casa un frammento di un più vasto immaginario.



venerdì 4 marzo 2011

IL LACCIO TRANSGENICO

Se allacciarsi le scarpe è per voi un gesto faticoso, vuol dire che avete bisogno di qualche seduta di yoga o pilates; scoprirete allora il gusto delle stringate, che vi permetteranno di poggiare agilmente il piede su un muretto e mostrare la flessuosità della coscia. Se poi volete amplificare la leziosità del gesto, ecco a voi l'oggetto della vanità ingigantito, tagliato a vivo e inglobato nella tomaia della scarpa, morbido e avvolgente, e coprente per le caviglie che è bene rimangano celate alla vista.
RABBIT per Lui (le prime sei) e per Lei
Si chiama Rabbit, è una sneaker e porta la firma di una giovane designer di origine veneziana, Cinzia Araia, che presenterà la sua collezione A/I 2011/12 al Tranoi | Carrousel du Louvre di Parigi dal 4 al 7, e al MICAM di Milano dal 6 al 9 marzo. Ma attenzione a stringere forte le bande: insieme a loro, a crescere in misura esponenziale è il rischio di schiantarsi a terra durante il 
fashion-aperitivo, o che vi si slaccino nella pozzanghera più nera della città, inzaccherandosi e procurandovi antipatici reumatismi.


Dove comprarle? Da LUISAVIAROMA

martedì 1 marzo 2011

RADICAL BLEAH!!! | OSCAR 2011

Il prestigioso premio RADICALBLEAH! è stato assegnato a Jennifer Lawrence, che con il suo abito Calvin Klein ha voluto impersonare una bagnina di Bay Watch, e ci è riuscita perfettamente! Mancava solo un dettaglio che RADICALGHESS si è permessa di aggiungere: la baguette-salvagente in perfetto stile Bay Watch, ora si che sei perfetta!
RADICALGHESS

OSCAR 2011

Anne Hathaway in Giorgio Armani PrivèBellissima, Bellissimo l'abito, Bellisima lei nell'abito, Stupendo il colore, il tessuto etc etc etc..
 Helena Bonham Carter
E' Lei che tutto può, la regina del gothic nel suo genere è perfetta! notate il dettaglio della giarrettiera al polpaccio con la bandiera britannica.

Gwyneth Paltrow in Calvin Kleincosì RADICALYEAH! che ve la riproponiamo!

Gwyneth Paltrow in Michael Kors

Cate Blanchett in GivenchyMa Cate pensa di essere ancora sul set di Elizabeth?
Celine Dion in Giorgio Armani Privé
...eh, si lei interpretava la parte della bobina di lenza,sapete il filo trasparente,quello per pescare...veniva srotolata a poco a poco per restare praticamente nuda a fine serata,splendida performance ma...niente Oscar 

Jennifer Hudson in Atelier Versace
Io non so chi tu sia, ma sei bellissima,questo vestito ti sta un incanto, ti invidio...per tutta una serie di motivi...
Halle Berry in Marchesa
Bellissima anche lei, sembra venga fuori da una nuvola! ma questo abito è così...difficile...che a poche donne può stare così bene...

Melissa Leo in Marc Bouwer
Annulliamo subito l'effetto nausea da troppa bellezza mostrandovi questa roba...che dire...non vi ricorda la bomboniera di porcellana del matrimonio della vostra prozia sposatasi a 47 anni, che sta lì sulla mensola da 15 anni e che vorreste tanto buttare ma non potete?non intravedete la polvere che si è depositata negli anni tra i vuoti del traforo? IO SI!

Natalie Portman in Rodarte
Bellissima, bravissima,premiazione strameritata, ma - potrei passare sulla scelta del color melanzana che personalmente detesto ma che talvolta può star bene - questo abito ti sta veramente male e non ti valorizza!!---dovresti seguire i consigli di RADICALFIZZ!!!

Nicole Kidman in Christian Dior
Ma la statua è quella a destra o a sinistra? Effetto veramente inquietante...ma le scarpe le vedete anche voi?da questa foto sembra una ciabatta ARANCIONE!

Sharon Stone in Dior
Sharon Stone ne: "Il Gallo Cedrone"....brava bravissima!completamente calata nel personaggio!ma due sbuffi,uno in testa e l'altro sulla spalla mi sembrano troppi!

NON PERDETEVI IL PROSSIMO POST : RADICALBLEAH sul RED CARPET!...a più tardi perchè ora sono in RADICALRITARDOOO!
  


                                                                                            
RADICALGHESS